Differenza Serial, Parallel e Layer Node in DaVinci Resolve
In questo articolo di valore ti parlerò delle differenze tra le varie strutture nodi di DaVinci Resolve: serial node, parallel node e layer node.
Strutture nodi DaVinci Resolve: cosa sono e come fuzionano?
Le strutture nodi in DaVinci Resolve sono un modo di organizzare e gestire le modifiche apportate ai video o alle immagini. Funzionano come un grafico a nodi che rappresenta i diversi passaggi di modifica che vengono applicati al materiale originale.
Ogni nodo rappresenta un'operazione specifica, come una regolazione della luminosità, una maschera di livello, una correzione del colore, ecc.
Quando si collega un nodo a un altro, le modifiche effettuate nel nodo precedente vengono applicate a tutti i nodi successivi nella catena.
Ciò significa che è possibile applicare modifiche complesse e ordinate ai propri lavori in modo intuitivo e visivo. Inoltre, è possibile disattivare o modificare facilmente un nodo specifico, il che rende facile provare diverse soluzioni o correggere eventuali errori.
In sintesi, le strutture nodi in DaVinci Resolve sono un modo flessibile e potente per organizzare e gestire le modifiche ai video o alle immagini.
Esaminiamo insieme i vari tipi di strutture nodi..
Serial Node
I serial nodes (nodi seriali) non sono altro che dei nodi connessi linearmente fra di loro, uno dopo l’altro.
Questi nodi vengono utilizzati per creare una delle strutture più comuni e basiche su DaVinci resolve.
Essendo collegati linearmente fra di loro, l’output di un nodo diventa automaticamente l’input del nodo successivo. Per questo motivo, l’ordine in cui si eseguono le operazioni è molto importante.
Parallel Node
I parallel nodes (nodi paralleli) sono un modo più interessante per organizzare le nostre correzioni.
I nodi paralleli, ci permettono infatti di applicare ed organizzare più correzioni sovrapposte allo stesso tempo, per esempio quando abbiamo bisogno di applicare un gruppo di correzioni secondarie tutte insieme.
Una struttura di nodi paralleli è formata da un numero minimo di 2 nodi che condividono lo stesso input. Il loro output invece va ad alimentare un altro nodo chiamato parallel mixer.
Il parallel mixer ha il compito di combinare l’output di tutti i nodi paralleli in un singolo output.
Layer node
La struttura formata da layer nodes (nodi a strati) è visivamente identica a quella dei parallel node, l’unica differenza sta nel loro modo di funzionare.
I layer nodes, infatti, ti permettono di combinare più correzioni allo stesso tempo ma dando sempre priorità all’immagine dell’input più in basso.
Per portarti un esempio pratico: Facciamo finta che la nostra struttura abbia 3 nodi.
Il nodo 3 avrà priorità sul 2 e sull 1 e il nodo 2, a sua volta, avrà priorità sul nodo 1.
Anche nel caso dei layer node, il loro output andrà ad alimentare un altro nodo, chiamato layer mixer che, a sua volta, andrà a combinare l’output di tutti i nodi in un singolo input.
Una precisazione molto utile che mi sento di fare è che è sempre possibile convertire una struttura parallel in layer e viceversa. E’ possibile eseguire questa conversione semplicemente cliccando con il tasto destro sul parallel mixer e selezionando morph into Layer Mixer node, o viceversa.